
A tutti gli ospiti che soggiorneranno nei giorni della gara free pass per accedere al parterre e assistere all'arrivo degli uomini jet impegnati in una delle gare più dure del Circo bianco.
La pista Stelvio di Bormio è infatti considerata tra le più tecniche e spettacolari.
Fu inaugurata nel 1982 per la prima edizione delle World Series. Il tracciato ha ospitato due edizioni dei Campionati del Mondo di sci alpino: nel 1985 e vent’anni più tardi, nel 2005.
La partenza della gara di discesa libera è a quota 2.255 m, sopra La Rocca. Il percorso si sviluppa su quasi 3.230 m con un dislivello di 986 m. L’avvio è subito in picchiata e qui diventa fondamentale saper acquisire velocità per non perdere centesimi preziosi. Le prime curve sono subito impegnative e portano al salto La Rocca, dove comincia il bosco di pini, cembri e abeti.
Da qui ci si immette nel canalino Sertorelli, una diagonale di 300 metri dove l’accelerazione è notevole. Segue una stradina di 200 metri, la Fontana lunga, e gli insidiosi curvoni degli Ermellini fino alla diagonale più impegnativa e spettacolare di tutto il tracciato, la Carcentina, che si è rivelata decisiva in molte edizioni della Coppa del Mondo. Al termine della diagonale si raggiungono i prati del Ciuk (1.638 m), un pianoro di circa 100 metri. Da qui si arriva sul muro di San Pietro con un lungo salto toccando i massimi livelli di velocità; qui si registra la maggior pendenza di tutto il tracciato, il 60 %.
La Piana di San Pietro ci porta sul muro finale che inizia con una grande pendenza che non si addolcisce per almeno 200 metri. Qui si viaggia a più di 100 all’ora sino all’ultimo spettacolare salto prima del traguardo in Bormio paese (1.245 m).
Due minuti circa di pura adrenalina.
Hotel Genzianella è a Bormio, a due passi dagli impianti di risalita.
Ti aspettiamo nel nostro hotel, in Via Zandilla, 6.© Genzianella S.r.l. p.iva 00807360961 | Trasparenza |
Realizzazione Ueppy S.r.l.